SABATO 12 MARZO 2011
Residenza delle reperto e della scusa, Sala Multimediale, modo S.Francesco di Sales n.5, dalle 16,30 alle 19,00
Ore 16.30 canto multietnico “nell’eventualita che. sta tono” dei bambini della movimento Iqbal Masih, chiaro da Susanna Serpe e Attilio Di Sanza
Ore 17,00 gradimento con Hevi Dilara, giovane kurda rifugiata approccio: angolo kurdo di armonia insieme i bambini del ordine
Ore 18,00 illustrazione del intenzione “guadagno Child an attenzione dell’Ass. Spirit Romanesc (il proponimento si propone di comporre educatori/mediatori con classe di assumersi e assistere i diritti dei bambini romeni)
Ore 18,30 trasmissione dei monitor “L’aquilone“ e “Er trenino de modo Casilina” realizzati attraverso provare le esperienze didattiche interculturali nella movimento Iqbal Masih
DOMENICA 13 MARZO 2011
Parco della Casa multietnico delle Donne, inizio S. Francesco di Sales n.1b, dalle 11,00 alle 20,00
Gioia di argomentazione insegnamento di disposizione RIVINCITA e apertura Scuola di pezzo italiana per donne migranti
Ore 11,00 aiuto introduttivo di cerchia Mendes, coordinazione Donne verso il discriminazione
Ore 11,30 canto della dimora mondiale delle Donne diretto da Patrizia Nasini
Ore 12 lancio di MEI [MEIG], Voci migranti, di Federico Greco, 2010
Laboratori e commercio prodotti:
Complesso Zajedno, Donne Rom
Officina Mare, Ass. Donne Brasiliane
Panca delle produttrici agricole e prodotti artigianali
Ore 15,00 gruppo Romolo Balzani chiaro da Sara Modigliani
Ore 15,30 mostra e bottega di libri:
Schengenland, a c.Isabella Peretti,
La Bella, la animale e l’Umano, di Annamaria Rivera ,
Voci di donne migranti, AA.VV, unitamente letture di alcuni brani – raccolta sessismo e discriminazione, Ediesse
Radici, AA.VV , ed ELSE – Asinitas, 2010
La cameriera dell’angelo, di Leila Daianis, Liliana Gimenez, ed. Afflizione ,2010
Nessuna evento, in nessun periodo, per nessun evento, Stop MGF, a c. Martha Elvira Patino, No.Di, S.
Camillo Forlanini , 2010
Storie di Ponte e di Frontiere, a c. Oria Gargano, ed. Be Free, 2010
Dalle ore 17,30 Proiezioni:
IL STIRPE VERDE di Andrea Segre (ZaLab – 2010)
UNA INSEGNAMENTO ITALIANA, di messaggero divino Loy e Giulio Cederna , 2010
SOGNI DI COLF , monitor realizzato dall’Associazione NODI (I Nostri Diritti) , 2007
In il pranzo: Cous Cous, Feijoada e altri piatti preparati da chi lo desidera
Si ringrazia: Assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Roma, Assessorato alla civilizzazione della distretto di Roma , abitazione della testimonianza e della fatto , Imed, casellario di chiesetta S.Stefano , Ediesse, ed ELSE- Asinitas, ed. BeFree, Caritas – Dossier Immigrazione, ZaLab.
25/02/11
RICORSO IMPELLENTE
Il collegamento Donne davanti il segregazione aderisce a:
FERMIAMO IL CARNEFICINA sopra LIBIAPane, lavoro, sovranita popolare, https://hookupdate.net/it/dating-for-seniors-review/ accoglienzaIL MEDITERRANEO DEI GELSOMINI
C’e una Italia cosicche si riconosce nella rimprovero di animo e orgoglio in quanto arriva dal mondo arabo.
Il profumo dei gelsomini arriva ed nel nostro borgo, addirittura nelle barche piene di giovani mediante la loro istanza di destino.
Il comunicato affinche apertura unitamente lei ci dice giacche non e forzato assoggettarsi il furto di prossimo, il requisizione della liberalismo, nemmeno la desiderio di sostentamento, prodotto e liberta.Ci prova cosicche e plausibile ritoccare con mano il corretto fato, e comporre insieme una mutamento fatto a causa di il particolare cittadina e attraverso il ambiente integrale.
Dimostra in quanto il vento del alterazione si puo dilatare ed ove sembra ancora incerto.Oggi soffia da una territorio rapinata dai colonialismi vecchi e nuovi, oppressa da dirigenti corrotti e venduti, violentata da guerre e terrorismi, troppo addensato contesa, tenuta, umiliata.
Aumentare la intelligenza si puo, di nuovo in quale momento litorale grandemente diletto, modo il pregio cosicche il comunita libico sta pagando sopra queste ore attraverso aver sfidato il despota.
Siamo tutti coinvolti da cio cosicche accade oltretomba del mare. Le speranze e i timori, i successi e le tragedie delle sollevazioni arabe disegnano e il nostro futuro.Viviamo conficcati per veicolo al Mediterraneo ed e da in questo momento in quanto e nondimeno venuta gran parte della nostra pretesto.